Notizie sugli artisti Si sta facendo il male più grande che si possa fare a Özge Yağız!

Si sta facendo il male più grande che si possa fare a Özge Yağız!

admin

Özge Yağız, che ha fatto carriera con grandi difficoltà brillando nella serie TV quotidiana di Kanal 7 Yemin (Giuramento), sta vivendo in questi giorni emozioni diverse allo stesso tempo.

Özge Yağız, che ha iniziato la serie Safir (Sapphire), che ha ricevuto buoni ascolti su ATV lunedì sera, è alle prese con le difficoltà di essere la protagonista, così come con le voci di tradimento emerse dopo la sua rottura con Gökberk Demirci 1 un mese fa.

Özge Yağız, che è venuta alla ribalta con l’accusa di aver avuto una storia d’amore con Burak Berkay Akgül, protagonista della serie drammatica Safir, girata in Cappadocia, ha dovuto rilasciare una dichiarazione.

Nello stesso periodo è stata portata all’ordine del giorno anche la separazione di Burak Berkay Akgül dalla sua fidanzata Hira Koyuncuoğlu e sul set della serie TV Safir è stata avanzata l’accusa di amore proibito.

In seguito all’accusa secondo cui Özge Yağız e Burak Berkay Akgül si sarebbero avvicinati al set della serie, l’inseguimento di Gökberk Demirci e Hira Koyuncuoğlu ha portato all’affermazione che potrebbe esserci stato un imbroglio.

Sebbene Özge Yağız abbia una grande responsabilità come attrice protagonista di una nuova serie, deve affrontare queste accuse di tradimento.

L’attrice ha rilasciato la seguente dichiarazione sul suo account sui social media:

“Sono entusiasta di un nuovo lavoro a cui io e tutti i miei compagni di squadra lavoriamo con tutto il cuore. Avevo una relazione. Ci siamo lasciati un mese fa dopo aver parlato tra noi. Non c’è nessuno nella mia vita. Mi dispiace dover fare una dichiarazione a causa di quanto detto. “Chiedo solo rispetto per tutti”.

Per Özge Yağız da un lato ci sono accuse di tradimento e dall’altro si nota la grande energia che mette per il successo della serie Safir. Si può dire che l’attrice sta attraversando un processo difficile con emozioni diverse.