Notizie sugli artisti La risposta saggia e istruttiva di Hande Erçel a coloro che la criticano!

La risposta saggia e istruttiva di Hande Erçel a coloro che la criticano!

La famosa attrice Hande Erçel ha ricevuto intense critiche sui social media per la sua interpretazione dopo l’inizio della serie TV Bambaşka Biri (Un altro amore). Forse aveva molti fan che le mostravano sostegno, ma ha anche dovuto affrontare molte persone che mettevano in dubbio la sua recitazione.

In effetti, per Hande Erçel questa situazione non è un argomento che non le è sconosciuto. L’attrice, che ha ricevuto critiche durissime soprattutto dopo la serie tv Siyah İnci (Black Pearl), ha diviso in due il pubblico sui social.

L’attrice, il cui lavoro è molto richiesto all’estero, è costantemente costretta a fare qualcosa per farsi accettare in Turchia, mentre all’estero è indiscutibile.

Hande Erçel, che ha partecipato a vari eventi con il suo partner Burak Deniz al MIPCOM, la fiera dei contenuti tenutasi a Cannes, ha impressionato tutti con la sua bellezza ed eleganza.

In una conversazione a cui ha assistito, l’attrice ha spiegato il suo pensiero sulle critiche mosse contro di lei e ha sottolineato che, come molte donne in Turchia, ha dovuto lottare per esistere nella sua professione.

Nonostante tutte queste critiche, il punto raggiunto da Hande Erçel può essere descritto come un grande successo. Le seguenti parole dell’attrice, spiegando che questo successo non è arrivato facilmente, sono descritte come sagge e piene di lezioni.

Ecco le parole di Hande Erçel che ha ricevuto grande sostegno dai suoi fan:

“Voglio rispondere a questa domanda attraverso il carattere. Leyla e molti dei forti personaggi femminili che vediamo lottano duramente per esistere nel loro mondo. Purtroppo lotto duramente anche per esistere nel mio Paese, nel mio mondo e nella mia professione. Questi esistono anche nella vita reale.

Quando lo guardiamo, diciamo che è un personaggio bellissimo, ma quando vediamo qualcuno dalla vita reale, non lo supportiamo, lo critichiamo di più. Ecco perché queste critiche a volte mi turbano, ma questo è il mio decimo anno di professione.

Se fossi stato arrabbiato, non sarei arrivato al decimo anno, sarei rimasto molto colpito e ad un certo punto avrei lasciato. In sintesi del mio viaggio con Leyla, sono molto felice di dove mi trovo a questo punto. “Sono felice che esistano donne come Leyla.”