Cem Bender, è nato a Trebisonda il 1° gennaio 1965. Attore televisivo, cinematografico e teatrale turco.
Nome: Cem Bender
Data di nascita: 1° gennaio 1965
Luogo di nascita: Trebisonda
Altezza: 1.70 m.
Peso: 55 kg
Segno zodiacale: Capricorno
Colore degli occhi: Blu
Instagram: https://www.instagram.com/cembender0/
Vita formativa: Si è laureato presso la Facoltà di Architettura dell’Università Tecnica del Mar Nero. Successivamente ha conseguito un master in Pianificazione Urbana e Regionale presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Belle Arti Mimar Sinan.
Primo passo nella recitazione: La sua avventura televisiva è iniziata nel 2004 con la serie ‘Arapsaçı’.
Con quale progetto ha brillato? Nel 2007 ha attirato l’attenzione con il personaggio di ‘Osman’ nella serie ‘Karayılan’.
Mentalità: Prova tensione nel girare una scena senza essersi preparato a fondo. “Nella sceneggiatura non sempre è scritto tutto, ci sono sfumature che devi trovare e tirare fuori. Alla fine, è un processo di progettazione che crei con il regista e lo sceneggiatore. Ho un’abitudine che mi viene dal teatro. Girare una scena senza essermi preparato adeguatamente mi mette a disagio. A teatro, prima di salire sul palco, ci ritiriamo nel nostro mondo interiore; questo è abbandonare il corpo al gioco. È molto difficile fare una cosa così intensa sul set, ma almeno bisogna essere pronti prima. Non conto la memorizzazione, la memorizzazione ovviamente ci sarà, ma bisogna decifrare la scena, capire perché si dice una cosa, cosa c’era prima e cosa ci sarà dopo, qual è il grafico della scena, quali sono i punti culminanti. Poi bisogna darsi del tempo per liberarsi del superfluo, per entrare puliti nella scena. Non voglio che si intervenga all’ultimo minuto per costumi, capelli e trucco, dico: ‘Fate quello che dovete fare prima delle riprese e lasciatemi in pace’. Preferisco entrare in scena con una certa serenità d’animo. Inoltre, entrare in scena dopo aver lavorato adeguatamente sulla scena con il mio partner dà ottimi risultati.”
Primo film cinematografico: Berdel/ Atıf Yılmaz
La sua visione della vita: Architettura e recitazione, entrambe indispensabili nella sua vita. Allo stesso tempo, pensa che tutti dovrebbero ricevere una formazione attoriale. “Ho imparato a vivere con entrambe. Il teatro è iniziato mentre studiavo architettura. La formazione attoriale, in realtà, è una formazione che credo ogni persona dovrebbe ricevere. È la scoperta di sé, del proprio corpo, del proprio potenziale, l’acquisizione della capacità di empatia e lo sviluppo della propria percezione. Non ho iniziato la mia formazione attoriale con il desiderio di diventare attore. È un processo formativo e questa è stata una buona esperienza per mettersi in discussione. Peraltro, mi è stata molto utile in architettura. Ho imparato a vivere con entrambe e mi ci sono abituato. Se ne lasciassi una, mi sembrerebbe di zoppicare, e le due si alimentano a vicenda.”
La sua visione della vita lavorativa: Affermando di capire molto bene i personaggi che interpreta nelle serie e nei film in cui recita, dichiara di vivere quasi il personaggio e di farlo proprio. Allo stesso tempo, tiene anche corsi di recitazione. “La prima cosa che dico ai miei studenti è questa: ‘Recitate per voi stessi e la vostra priorità sia essere felici mentre lo fate. Se siete onesti sul palco, se vi sentite bene, il pubblico lo capisce subito.’ La recitazione non si fa per gli altri o per mettersi in mostra. È una resa dei conti completamente personale che deve finire lì. La si adorna con varie tecniche, la si sviluppa, la si porta a un livello successivo, ma alla base è un’azione individuale che fai per te stesso. Per questo è un processo che richiede grande dedizione, disciplina e, naturalmente, fortuna. Allo stesso tempo è molto spietata, quando inizi a perdere la presa sulla tua professione è difficile recuperarla. Devi tenerla costantemente viva e alimentarla. È una professione che richiede almeno tanta disciplina quanto l’ingegneria.”
Quale architetto ammira in Turchia? Ama molto l’architettura del periodo repubblicano. “Seyfi Arkan è uno dei rappresentanti di questo periodo che amo. È uno dei pionieri dell’architettura moderna in Turchia. Seyfi Arkan ha studiato in particolare gli stili di vita, i valori e i comportamenti umani e li ha interpretati nella sua architettura. Proprio a questo punto si può stabilire un serio legame tra architettura e teatro. Perché l’architetto progetta lo spazio, l’attore progetta l’uomo all’interno di quello spazio.”
SERIE TELEVISIVE
-
Zamanın Kapıları (2024)
-
Magarsus (2023)
-
Aldatmak (2022) – Oltan Kaşifoğlu
-
Alev Alev (2020–2021) – Çelebi Kayabeyli
-
Hakan: Muhafız / The Protector (2019) – Timur
-
Gülperi (2018–2019) – Seyit
-
Kurt Seyit ve Şura (2014)
-
Çıplak Gerçek (2012) – Harun
-
Güldünya (2009) – Ali
-
Seher Vakti (2005) – Tarık
-
Sultan Makamı (2003) – Ahmet
FILM CINEMATOGRAFICI
2019- Omar ve Biz/ İsmet
2014/II Intermezzo / Mazhar Osman (Cortometraggio)
2013- Senin Hikayen / Dottore di Meral
2012- Evdeki Yabancılar
2012-Sessiz – Be Deng/ Hüseyin (Cortometraggio)
2011- Labirent/ Uğur
2009- Güz Sancısı / Dottore
2007- Saklı Yüzler
1990- Berdel/ Mahmut
OPERE TEATRALI
2016- Godot’yu Beklerken / Attore
2010- 10 Adımda Unutmak – Anti Prome / Attore
2008- Karanlık Korkusu / Attore
2006- Evridike’nin Çığlığı / Attore
2004- Oidipus Sürgünde / Attore
2002- Oidipus Nerede / Attore
2000 – (OYUN)CU / Attore
1996- Gergedanlaşma / Attore
1994- Beş Kısa Oyun / Attore
1993- Mutlu Günler / Attore
1991- Sevdalı Bulut / İşçi / Devedikeni
PREMI
2020- 10° SEE Paris Film Festivali (South East European Film Festival ) / Miglior Attore/ Omar ve Biz